Tutto cambia

Gennaio è sempre stato il mese più “lungo”. Un mese che si porta dietro gli strascichi di tutti i pensieri che si accumulano in fondo all’anno che lo precede, come il vino che dopo essere invecchiato fa la posa sul fondo.

Cosa ho conquistato, cosa ho perso, ho sorriso abbastanza, mi sono voluta un po’ più di bene.

Non tutto ha per forza una risposta, alcune domande restano aperte a mille interpretazioni, ferme ad accogliere qualcosa di diverso e mutevole, come la vita.

È da tempo che non stilo i miei buoni propositi, mi piace far sì che l’anno sia un foglio bianco e non una lista di cose prescritte, lasciando spazio a tutto quello che mi andrà di disegnare. Però a cavallo di questo tempo, che sembra separato, ma in fondo non lo è, mi piace tenermi strette alcune considerazioni, tutte quelle cose che ho osservato intorno a me per 365 giorni, che ho attaccato come piccoli post-it da qualche parte nella mia mente.

A volte sembra che la pandemia non abbia davvero cambiato le cose, ma solo sparigliato un po’ le carte sul tavolo, eppure ha cambiato in qualche modo noi. Non faccio che vedere nelle persone che mi circondano una spinta verso il cambiamento, come se tutto quello costruito fino ad ora fosse improvvisamente una gabbia diventata troppo stretta.

In quest’ultimo anno ho sentito forte che tutto cambiava intorno a me, come una nuova spinta vitale, come un senso di liberazione, come quando ti sbottoni i jeans dopo aver mangiato troppo. E io, la persona meno adatta ai cambiamenti drastici della vita, sono rimasta in sordina ad osservare, a prendermi il mio tempo, a fare le liste dei pro e dei contro, finché non ho avuto voglia anche io di sentirmi finalmente liberata.

Libera dalla bolla in cui mi sono chiusa, dalla paura di avventurarmi in un terreno sconosciuto, dalle catene di ciò che già da un po’ sentivo di non volere più come prima.

E ora sono qui, metro alla mano, a prendere timidamente le misure di questo nuovo spazio e a capire se potrà diventare, con il tempo, una nuova stanza tutta mia.